PSICOLOGIA DEL ROSA
Da sempre il rosa è legato alla femminilità al romanticismo, all’amore gentile e delicato, infatti il rosa è derivato dalla passione del rosso stemperata con il sollievo e il distacco del bianco.
Il rosa è anche associato alla dolcezza e all’innocenza. Questo colore è in grado di evocare sensazioni positive come gentilezza, accoglienza, empatia, calore e serenità, specialmente nelle tonalità pastello.
Il rosa è indissolubilmente legato al mondo femminile, e questo ha fatto si che intorno a questo colore si creassero stereotipi di genere molto radicati. Per certi aspetti, questo colore si trascina dietro questo pesante fardello. Purtroppo è stato rilevato che, all’interno di una visione sessista, a tale colore, è stata data una connotazione negativa relativa a superficialità, frivolezza e stupidità.
Adesso è un colore legato al mondo femminile collegato alla maternità e all’infanzia, ma non è sempre stato così, in tempi antichi il colore dedicato all’universo donna, era il blu nelle sue varie tonalità, dal turchese al celeste, proprio perché associato alla purezza e agli aspetti di tranquillità e pace. Infatti nelle rappresentazioni religiose legate alla Madonna, questa è sempre o quasi abbigliata di blu o celeste.
Audrey Hepburn nella sua innata eleganza e grandissimo stile, affermava:
“I believe in pink. I believe that laughing is the best calorie burner. I believe in kissing, kissing a lot. I believe in being strong when everything seems to be going wrong. I believe that happy girls are the prettiest girls. I believe that tomorrow is another day and I believe in miracles.”
(Io credo nel rosa. Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie. Io credo nei baci, molti baci. Io credo nel diventare forte quando tutto sembra andare storto. Io credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle. Io credo che domani sarà un altro giorno, e io credo nei miracoli).
Ancora oggi il rosa appartiene ad un determinato stile e modo di pensare, e come dice Miley Cyrus:
“Pink isn’t just a color, it’s an attitude!” (Il rosa non è un colore ma un atteggiamento).
GLI AMANTI DEL ROSA
Gli amanti del rosa sono persone che presentano tendenzialmente una grande apertura ed estroversione. Sono persone rassicuranti e tendenzialmente pacifiche, specie chi predilige toni delicati e pastello di questo colore. La personalità che ama il rosa ha voglia di amare, e soprattutto di donare se stessa senza compromessi, per questo sono persone che generalmente vivono grandi amori.
Un colore che emana positività, gentilezza, perdono, slancio verso il prossimo, indipendentemente da chi esso sia. E’ il colore dell’inclusione, della positività e della dolcezza.
Generalmente gli amanti del rosa sono persone molto sensibili, rivolte agli altri e capaci di andare oltre, ed entrare in empatia. Tutti i sensi sono molto sviluppati, compreso il sesto.
Sembra che il rosa alleggerisca le tensioni, allontanando i pensieri che provocano malessere, le rimuginazioni e le vibrazioni negative. Pare infatti che sia in grado di alleviare ansia, paure e tristezza.
Chi non sopporta il rosa probabilmente per una questione legata a stereotipi di genere, associati alla femminilità, con una deformata visione maschilista, ovvero frivola, sciocca, banale, stupida, superficiale, e leggera. Ovviamente purtroppo questi tremendi e maledetti stereotipi vivono ancora tra noi. Per questo, ancora oggi, è difficile che un uomo, ammetta di essere attratto da tale colore.
Coloro che non amano il rosa solitamente sono persone rivolte molto su stesse, sul lavoro, sull’ambizione e che tendono a dare più spazio al contenuto che alla forma. A primo acchito, potrebbero sembrare persone rigide, dure e apparentemente forti, ma questo potrebbe rivelare tutt’altro. In fondo potrebbero essere persone che hanno alcune fragilità, debolezze, come tutti, ma che questo causa loro forte malessere e quindi la volontà di nascondere tali aspetti della loro psiche. In realtà potrebbe essere una grande paura di rimanere scottati dalle relazioni, paura di soffrire, paura di essere feriti. Spesso infatti sono persone introverse o che non amano (o non riescono) a mostrare il loro lato dolce e affettuoso.
Comunquesia chi non sopporta il rosa è una persona estremamente logica, inquadrata e razionale.
ROSA E MARKETING
Nella psicologia del marketing, il rosa è un simbolo femminile legato alla speranza. Dona positività, leggerezza, rassicurazione, è confortevole e calmante.
E’ stato dimostrato che questo colore, specie nelle sue tonalità più chiare, sia in grado di placare le nostre emozioni forti, allontanando tensione, tristezza e aggressività.
Per questo si consiglia di contornarsi di questo colore, anche tra lue mura domestiche perché capace di calmare il sistema nervoso.
In Oriente il nero racchiude molti altri significati come malvagità, inganno, ipocrisia e altre caratteristiche negative.
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