Qual’è il Vostro metodo preferito di conservare le fotografie? C’è chi sceglie cofanetti, chi album tradizionali e chi, forse più moderno, opta per soluzioni digitali come il fotolibro e il fotoalbum.
Il fascino dell’album tradizionale è innegabile, ma altrettanto innegabile è la fatica e la perdita di tempo nell’ordinare e successivamente incollare manualmente le foto. Personalmente mi sono fatta un po’ prendere la mano e ho stampato, qualcosa come 500 foto che avevo sul mio telefono, con l’intento di attaccarle prima o poi, nei bellissimi e artigianali album che ho acquistato. Morale della favola? Gli album sono ancora da rinnovare, e le foto sono nel loro raccoglitore iniziale, che aspettano ancora di essere attaccate. Capirete che il tempo, care mie mamme, fugit, come dicevano i latini, perciò mi sono fatta furba, e stavolta, ho deciso di fare un fotoalbum.
Entrambi sono progettati grazie a specifici software, quindi non ci sarà nessuna foto incollata e sovrapposta sulla carta, ma la superficie rimarrà liscia con la vostra foto in evidenza. In questo caso, per chi lo desiderasse, in ogni pagina è possibile inserire elementi grafici, scritte, sfondi, texture, a seconda del programma scelto e dal vostro personale gusto. La cosa bella, è che è tutto completamente personalizzabile.
La differenza tra i due, è che il fotoalbum ha le pagine più rigide, il fotolibro, come dice la parola stessa ha le pagine come un libro e quindi è più soft del fotoalbum.
Io, per fare una raccolta di momenti delle mie due bambine, ho optato per il fotoalbum, e mi sono affidata, ad un portale che si chiama appunto: fotoalbum.com, con ottime recensioni e con la massima possibilità di personalizzazione.
Ho scelto la linea “Happy Canvas” fotoalbum rivestito in tessuto, con texture elegante sale&pepe, nella misura 33×25.
E voi quale metodo preferite per conservare i vostri ricordi?
[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/57XNO8Pq_TQ” align=”center”][vc_column_text]Un’ idea particolare e divertente da regalare e regalarsi per questo Natale, è sicuramente un bel servizio fotografico per tutta la famiglia. Chiamatemi fissata, ma io adoro le foto, in primis mi piace proprio farmi fotografare, lo so, sono un po’ narcisa, ma l’importante è riconoscerlo ?.
Impazzisco per le foto di famiglia, sarò antica e con una visione anacronistica, ma trovo sia molto bello avere in casa le cornici nelle quali mettere le foto più significative della nostra vita. Ormai fare foto, grazie agli smartphone, specie questi di nuova generazione, è diventata una routine quotidiana, tutti possiamo improvvisarci fotografi.
Se però vogliamo qualcosa di diverso, di più bello e professionale, dobbiamo per forza affidarci a professionisti del settore, fotografi che lo fanno di mestiere. Infatti per una buona resa, la foto ha sicuramente bisogno di alcuni accorgimenti. Infatti, oltre allo strumento con il quale si scatta, le luci, ad esempio, sono fondamentali per una buona riuscita dell’immagine. Insomma se vogliamo qualcosa di bello, dobbiamo andare da un fotografo.Per la mia famiglia io ho scelto ancora una volta Foto Fantasy, negozio in via Gioberti a Firenze, che conosco molto bene e che recensisco super positivamente.
Già due anni fa, facemmo a Natale questo servizio fotografico, quando la mia primogenita aveva sei mesi, infatti l’idea di immortalare il suo primo Natale con queste foto, ci piaceva tantissimo. In quell’ora e mezzo di servizio insieme alla fotografa, c’era anche Elisabetta, la proprietaria del negozio, che è stata la vera art-director della sessione fotografica, ed è stata tutto il tempo con noi, aiutandoci con la bambina nelle varie pose.
Un momento davvero divertente e magico, che ho voluto replicare anche per la mia secondogenita, sbizzarrendomi come mio solito, con un tocco di follia, giocando con gli innumerevoli gadget che hanno sul set: cerchietti, fiori, cuffiette, orsacchiotti, ninnoli e nannoli da indossare.
Quest’anno abbiamo deciso di includere anche i nonni, che sono stati ben felici di partecipare a questa sessione fotografica. Ricordi indelebili che si fissano grazie a Foto Fantasy.
Nel video ci sono racchiusi alcuni momenti di questa esperienza, che a me piace sempre moltissimo e che consiglio anche come idea regalo per Natale o per una qualsiasi ricorrenza.
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Siamo nell’epoca del selfie, perciò il concetto di shooting fotografico per certi aspetti può sembrare superato, ma fortunatamente non è così. Scattarsi foto, anche in solitaria e ovunque ci si trovi in qualsiasi momento, è diventata la regola per chi decide di essere attivo e accattivante sui social. E’ l’epoca dell’ apparenza, e se me lo concedete del “fake”, ovvero dell’ apparire in maniera diversa da quello che si è, ragazze normali, che sembrano più belle di Naomi Campbell, ragazzini nerd che sembrano grandi leader, capaci di spostare le masse, insomma tutti desiderano il loro momento di celebrità, e con questi mezzi, tutti riescono ad averlo. Il successo, oggi giorno non è più solo riservato ai personaggi dello spettacolo, ma accessibile a chiunque, anche senza un particolare talento.
C’è l’accanita corsa a raggiungere più follower possibili, tanto da comprarli, farò un post dedicato, dove vi dirò tutto sull’argomento, ma ora concentriamoci sull’argomento del giorno, ovvero sugli shooting. In questa era legata alla pura e semplice immagine, dove le fotografie vengono effettuate self- made, con il proprio smart-phone, il concetto di shooting fotografico è dedicato in particolare modo al mondo dello spettacolo della moda e della pubblicità. Sfogliando riviste, si capisce la grande differenza che c’è tra la “foto fai-da-te” e la foto di un fotografo esperto, la stessa persona, passando dalle abili mani del fotografo (e di photoshop) sembra essere una modella o un modello. Luci, set, pose e malizie del fotografo fanno la differenza. A volte pensiamo che i personaggi del jet-set siano bellissimi, senza difetti, ma la realtà cari miei è ben diversa. Ritocchi e filtri, rendono la strega di Biancaneve la più bella del reame, perciò partendo da una buona base naturale, anche Voi potrete venire trasformate o trasformati (per gli amici esteti maschietti) in principi e principesse al pari delle top model. Affidarsi alle mani di un fotografo, indipendentemente da che lavoro si svolga vuol dire, avere materiale professionale, belle foto, in grado di fare la differenza.
Il fotografo è un vero e proprio direttore artistico, che grazie alla sua esperienza e e professionalità vi darà un prodotto di qualità, d’altronde è un vero proprio direttore artistico, capace di guidarvi e farvi esprimere al meglio.
La prima cosa è avere un progetto preciso, che sia di autopromozione o per fini pubblicitari, in grado di dare il senso all’operato del fotografo. La location è un altro aspetto fondamentale del servizio fotografico, se all’interno all’esterno, se in uno studio fotografico, se in un’altra ambientazione.
Per il soggetto è importante assicurarsi un’immagine impeccabile, perciò capire se presente trucco e parrucco, altrimenti arrangiarsi in altro modo, ma non tralasciando assolutamente questo aspetto, pena la buona riuscita di uno shooting. Accessori e abbigliamento sono fondamentali al pari di trucco e parrucco, perciò porgere la massima attenzione alla scelta di tutti questi dettagli.
Ecco le mie 10 regole per essere al Top per uno shooting:
Avere ben chiaro il progetto di shooting che si realizza e il messaggio che si vuole comunicare
Concordare con il fotografo tutti i dettagli dello shooting
Cercare di essere disinvolte e non ingessate, per quanto possibile, assumere pose naturali
Studiarsi le pose di shooting analoghi a quello che si va a fare
Prima dello shooting, fare delle prove davanti allo specchio per avere cognizione delle vostre espressioni e di quello che state facendo
Posare con cervello, controllate ogni centimetro del vostro corpo, mani, piedi, gambe, monitorare tutto il corpo
Non essere troppo severe con voi stesse, solitamente nel rivedersi non ci piacciamo mai, fidatevi del fotografo
Abbandonate il pudore e la vergogna, siete lì per dare il meglio di voi stesse, non siate timide. Rilassatevi
Usate la musica, quella che più vi piace e che più vi carica. Vi servirà per sciogliervi
Divertitevi!
Un ultimo consiglio, quando cercate di assumere determinate espressioni, pensate alle emozioni analoghe e ai ricordi che vi stimolano quelle particolari sensazioni. Quando sorridete, pensate alle cose che vi rendono felici, io per esempio penso alle mie bimbe e subito assumo un’aria di gioia, provare per credere.