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elisa sergi blog

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Qual’è il Vostro metodo preferito di conservare le fotografie? C’è chi sceglie cofanetti, chi album tradizionali e chi, forse più moderno, opta per soluzioni digitali come il fotolibro e il fotoalbum.

Il fascino dell’album tradizionale è innegabile, ma altrettanto innegabile è la fatica e la perdita di tempo nell’ordinare e successivamente incollare manualmente le foto. Personalmente mi sono fatta un po’ prendere la mano e ho stampato, qualcosa come 500 foto che avevo sul mio telefono, con l’intento di attaccarle prima o poi, nei bellissimi e artigianali album che ho acquistato. Morale della favola? Gli album sono ancora da rinnovare, e le foto sono nel loro raccoglitore iniziale, che aspettano ancora di essere attaccate. Capirete che il tempo, care mie mamme, fugit, come dicevano i latini, perciò mi sono fatta furba, e stavolta, ho deciso di fare un fotoalbum.

Fotoalbum o fotolibro? Quali sono le differenze?

Entrambi sono progettati grazie a specifici software, quindi non ci sarà nessuna foto incollata e sovrapposta sulla carta, ma la superficie rimarrà liscia con la vostra foto in evidenza.  In questo caso, per chi lo desiderasse, in ogni pagina è possibile inserire elementi grafici, scritte, sfondi, texture, a seconda del programma scelto e dal vostro personale gusto. La cosa bella, è che è tutto completamente personalizzabile.


La differenza tra i due, è che il fotoalbum ha le pagine più rigide, il fotolibro, come dice la parola stessa ha le pagine come un libro e quindi è più soft del fotoalbum.

Io, per fare una raccolta di momenti delle mie due bambine, ho optato per il fotoalbum, e mi sono affidata, ad un portale che si chiama appunto: fotoalbum.com, con ottime recensioni e con la massima possibilità di personalizzazione.

Ho scelto la linea “Happy Canvas” fotoalbum rivestito in tessuto, con texture elegante sale&pepe, nella misura 33×25.

E voi quale metodo  preferite per conservare i vostri ricordi?

www.ilfotoalbum.com

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[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/FDQ1YUa6Rww” align=”center”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Gennaio è un mese importante, segna l’inizio del nuovo anno, ma pensandoci bene, il più delle volte arriviamo in questo mese, con tutta la fatica dell’anno precedente, sovraccaricati in più, dai recenti festeggiamenti e stravizi culinari delle recenti feste, dal Natale, Capodanno e Befana.

Come sappiamo bene, ogni pretesto è valido per brindare, bere e mangiare, a scapito della nostra forma fisica, con ripercussioni per il nostro benessere psicofisico.

E allora quale buon pretesto se non questo inizio anno, per regalarsi e regalare alle persone care, un bel momento di relax, un attimo solo nostro, lontano da figli, coniugi, lavoro, stress… per riappropriarsi del nostro equilibrio, un po’ sbilanciato e a volte precario.

Ognuno ha il proprio concetto di relax, e quello che può essere benefico per qualcuno può non esserlo per un altro, ma in linea generale quando si parla di rilassamento si pensa oltre alle classiche tecniche di rilassamento yoga e mindfulness, anche ad un bel massaggio, eseguito ovviamente da un professionista del settore.

Mi sono sottoposta ad un massaggio distensivo muscolare, poiché ne avevo bisogno a causa di qualche contrattura muscolare che mi è venuta a forza di portare in braccio le mie bambine, e come le mamme sapranno molto bene, questi sono sforzi che non si possono evitare ?

Perciò mi sono rivolta a Fabio Scotini, colui il quale mi massaggiò in gravidanza, facendomi un trattamento oltre che stimolante e rilassante, pro parto. Ricordo bene, che gli chiesi di farmi un massaggio di preparazione al parto, perché essendo a termine, volevo partorire. Infatti dopo due giorni, in una maniera molto naturale e molto veloce, senza nessun tipo di anestesia, ho dato alla luce la mia secondogenita. Un insieme di cose, tra cui il bellissimo trattamento di Fabio, ha fatto si che anche il mio secondo parto, avvenisse nella maniera più naturale possibile.

[/vc_column_text][vc_video link=”https://youtu.be/ByqEbYw9zCU” align=”center”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Stavolta, Fabio, che vi assicuro, già rilassa di per sé come persona, mi ha eseguito un massaggio distensivo-muscolare rilassante, per cercare di riportare la mia schiena in condizioni decenti.

Fabio mi ha spiegato che un obiettivo importante di ogni massaggio è apportare un’aumentata consapevolezza del proprio corpo. Aumentare la percezione psico-fisica di noi stessi. Il ruolo del massaggiatore, infatti consiste nell’accompagnare la persona, verso un completo rilassamento durante il quale, egli interviene fisicamente su di noi, per riportare equilibrio, benessere e salute tramite il suo tocco, che ovviamente sarà diverso a seconda della situazione personale di ognuno di noi.

Inutile parlare dei benefici, che ormai conosciamo tutti benissimo, sensazioni benefiche che si protraggono ben oltre l’ora o la mezz’ora del massaggio, specialmente la notte. Vi posso assicurare che il sonno notturno ne beneficia assai.

Ci sono ricerche scientifiche che dimostrano l’efficacia degli effetti benefici del massaggio, quindi perché non usare anche questo importante strumento per la nostra salute?

Buon massaggio a tutti

www.fabioscotinimassaggi.it

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[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/jqMt6WUaRpw” align=”center”][vc_column_text]Due volte l’ anno arriva (a gennaio e a giugno) la fatidica manifestazione che accoglie al suo interno tutti coloro che sono nel settore moda, aziende, brand e soprattutto fashion addicted, o come chiamo io, i Pitti’s people.

Andando in giro per gli stand, il mio interesse inevitabilmente cade seopre sulle cose e sugli accessori che adoro ovvero: cappelli, scarpe e occhiali.

Ormai è un appuntamento imperdibile, e super gettonato, io mi diverto motlo a spiare, guardare e commentare tutto ciò che ruota intorno al Pitti, dalle situazioni alle persone… è bello perchè in questo contesto, più sei stravagante, colorato e un po’ matto e  più sei in tema con il mood Pitti!

Anche per me l’appuntamento di Pitti Immagine Uomo, è un’ccasione di divertimento nella quale posso sbizzarrirmi, vestendomi un po’ estrosa e colorata, incontrando vecchi amici e conoscendo persone sempre nuove.

Questa è la magia del Pitti, dove il particolare, la stavaganza, le tendenze e  tutto ciò che è non convenzionale, sono i protagonisti indiscussi di questa settimana fiorentina.

La chiave per essere in tema in questa importante fiera fiorentina, è rincorrere l’originalità con un tocco di sana e divertente follia, infatti la cosa che adoro di questa manifestazione sono i personaggi caratteristici, i Pitti’s People, che catturano l’attenzione di chiunque.

Personaggi, situazioni e installazioni super, fanno come sempre da cornice a questa meraviglia fiera, quest’anno abbiamo avuto addirittura la neve in una stanza.

Buon Pitti a tutti e arrivederci alla prossimo edizione che sarà la numero 96.

[vc_row][vc_column][vc_column_text]“L’ Epifania tutte le feste le porta via!” 
E menomale dico io, perché tra Natale, vigilia, Santo Stefano, ultimo dell’anno, primo dell’anno, ogni scusa è buona per mangiare, specialmente dolci, che peraltro io adoro. Proprio per questo, non avvallo l’usanza della calza della befana, colma di cioccolatini e co. e non solo  perché ho un marito dentista ?, ma anche perché trovo sia dannosa quella quantità di dolci, specie caramelle, che non apportano nessun beneficio all’organismo, anzi, servono solo ad innalzare i livelli di insulina nel sangue, e sinceramente non mi piace che le mie bambine abusino di zuccheri semplici e del tutto inutili se non dannosi.

Per tale motivo, da quest’anno la Befana nella sua calza, cercherà di portare tutto tranne i classici zuccherini. Stavolta ha portato due pensierini, e siccome la mia bimba più grande ha ricevuto diverse cosine da Babbo Natale, allora trovo giusto mettere qualcosa anche per la mia piccolina di 7 mesi.

Per l’occasione ho selezionato qualcosa di semplice ma allo stesso tempo complesso e multiaensoriale come questa palla a forma di spirale con diversi accessori, si chiama: Inspiral – Swirling Ball  di Tiny Love. Al tatto ha una consistenza morbida, perché rivestita di un materiale speciale, rotea su se stessa, ma non è una semplice palla in quanto si può giocare al suo interno che accoglie quattro anellini, in pratica è possibile esplorare il giocattolo dentro e fuori, in una estremità ha un un labirinto di perline. Un piccolo oggettino, ma ricco di attività per lo sviluppo cognitivo e che facilita le capacità motorie.

 

Dulcis in fundo, un altro prodotto Tiny Love, una lampada proiettore musicale, una cosa che ho amato appena l’ ho conosciuta. L’oggetto in questione si chiama Tiny Dreamer  ed è un’ottima idea regalo per tutti i mimmi che amano addormentarsi con una lucina soft e una specifica ninna nanna, perché nonostante abbia già di default alcune ninne nanne al suo interno, contiene un lettore mp3, nel quale potete inserire 35 minuti della musica che preferisce il vostro bimbo.  E poi, che dire del proiettore di stelle? Semplicemente meraviglioso, io e le mie bambine ci incantiamo a vedere le stelle cambiare colore sul muro,  con il dolce accompagnamento musicale. L’atmosfera acquista un po’ di magia e tranquillizza anche noi grandi, che siamo sempre un po’ troppo stressati. Trovo che sia ideale per la nanna, ma anche adatto a rilassare i bambini (e le mamme ?), quando sono sovreccitati. Il Tiny Dreamer,  può essere anche un valido compagno di viaggio per i nostri Mimmi, in quanto facilmente trasportabile, grazie all’apposito laccio.

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Sono Fiorentina, amo la mia Firenze e riconosco, con un pizzico di vena campanilistica, che sia una delle città più belle d’Italia, ma c’è una città, nella quale mi trasferirei volentieri, ed è Milano.

Io vedo questa città Lombarda, come una fonte inesauribile di stimoli, un concentrato di quartieri residenziali immersi in un contesto super attrezzato in cui ci sono miliardi di opportunità. Ecco, esattamente così, io penso a Milano come la città delle opportunità, in primis quelle lavorative, perché vivere a Milano, secondo me, equivale ad avere, quasi certamente, un lavoro.

In  queste feste, ho passato alcuni giorni a Milano, da amici, e ho potuto apprezzare quanto è stata riqualificata questa città. La rinnovata piazza Gae Aulenti, con i suoi grattacieli, i suoi negozi, e la sua fontana centrale, adiacente a Corso Como, strada super modaiola, nella quale si trova ancora nelle vicinanze l’Hollywood, storica discoteca in cui andavo quasi 20 anni fa a ballare ogni domenica sera. Mi sembra ieri!! ?

Infatti dal 2001 al 2003 ho vissuto a Milano, perché lavoravo a Quelli che il Calcio, come Schedina, ovvero come ballerina all’interno del programma su Rai2 di Simona Ventura. Mamma mia, che tempi, e che divertimento. Ero appena uscita dal liceo, e mi sono vista catapultata nel mondo dello spettacolo, anni meravigliosi, degni di una vera e proprio favola moderna.

sul set di Quelli che il Calcio (2001) con Maurizio Crozza

La Milano di oggi, è ancora più bella,  più accattivante e soprattutto più vivibile di allora. Ci sono alcune zone in cui, avessi  la possibilità, mi trasferirei con tutta la mia famiglia. Porta Garibaldi e i suoi Boschi Verticali,  Porta Venezia e i suoi dintorni come corso Buenos Aires, Porta Genova e i suoi navigli nei quali si possono trovare loft bellissimi ricavati dagli antichi capannoni. La mia zona preferita comunque rimane sempre Brera, con i suoi negozi ben curati e localini carini, è un vero e proprio gioiellino nel cuore di Milano. Insomma, per chi ancora non l’avesse capito, adoro questa città, e ogni volta che ci vado è sempre un piacere.

È tempo di bilanci… pensandoci bene non mi è mai piaciuta questa parola, eppure mi rendo conto che è buona cosa procedere con il resoconto di quello che abbiamo fatto e quanto non è stato fatto. Come rimpiango quei tempi in cui, quando eravamo più giovani, il nostro pensiero era solo divertirsi e pensare a cosa fare per l’ultimo dell’anno. Eh si, diciamo che le cose adesso sono un po’ cambiate, ma del resto è giusto così, d’altronde noi siamo cambiate, siamo cresciute, siamo maturate, (invecchiate ?) ci siamo evolute, e soprattutto abbiamo avuto dei figli e questa è la cosa che, almeno per quanto mi riguarda, mi ha radicalmente mutata.
È un processo inequivocabile, perciò più siamo disposte ad accettarlo più saremo serene nel nostro nuovo ruolo di regine del focolare (scherzo ovviamente ?).

Il 2018 è l’anno in cui è nata la mia seconda bimba, Stella Angelica, perciò ricorderò sempre con gioia questo anno, anche se non è stato facile, a causa di un problema di salute che purtroppo l’ha colpita. D’altronde ci troviamo difronte a queste cose e alla loro immutabilità e noi non abbiamo via d’uscita che accettarle, facendo il possibile per il loro bene. Credo che ogni mamma, possa essere d’accordo con me, nel dire che, le cose negative che possano succedere ai nostri amori, sono macigni sul nostro cuore, e che se potessimo farlo, prenderemmo noi tutto il male, per farli stare sempre bene, sereni e felici. Purtroppo non possiamo farlo e soffriamo tantissimo. Detto questo, non voglio appesantire il tono del mio articolo, perché questo vuole essere una sorta di saluto per il 2018 e un saluto di inizio 2019.

Trovo da sempre che sia molto significativo iniziare bene l’anno che verrà, perché è l’occasione, se pur simbolica, di chiudere, salutare e tagliare con quelli che io chiamo i “rami secchi” ovvero certi aspetti, situazioni, o a volte anche persone, che non abbiamo più voglia di portarci in quella che sarà la nostra nuova avventura legata al 2019. Ogni anno, ha 365 giorni, e a me piace pensare e immaginare, quanti giorni felici mi aspettano ?.

BUONI PROPOSITI  ?per il 2019 :

  • Essere più paziente con mio marito.
  • Essere più tollerante nei confronti di chi non mi va a genio e che devo frequentare obbligatoriamente.
  • Non frequentare persone che non mi interessa frequentare, a meno che non sia strettamente necessario.
  • Ottimizzare al meglio il mio tempo.
  • Gestire in maniera più efficiente il lavoro.
  • Avere più cura del mio corpo.

Buona fine amici e soprattutto BUON INIZIO

Il Natale è la festività più celebrata nel mondo. Una data, che da sempre genera attesa e gioia in tutti, grandi e piccini. A volte però la realtà è ben diversa da quelli che sono desideri e aspettative. Ci sono persone che in tale ricorrenza,  non hanno di che gioire, o semplicemente  non hanno voglia di festeggiare per svariati motivi, tra cui salute, indigenza economica, solitudine o altre serie ragioni. Basta guardarsi in giro e scendere dal nostro piedistallo di falsità e  indifferenza, per vedere la tanta sofferenza che ci circonda, ma che per  comodità, facciamo finta di non notare.

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Mi chiedete cosa desidero? quali siano i miei desideri… Ecco, i miei unici desideri sono la salute e la felicità,  per le mie bambine, queste due cose, vengono sopra di tutto! Da quando sono diventata mamma, sono molto più sensibile a certe tematiche, specialmente quelle che riguardano i bambini. Tutto ciò che riguarda loro, in generale, mi tocca particolarmente. Addirittura, non posso vedere più alcuni film, né certe pubblicità nelle quali i contenuti riguardano la sofferenza infantile, per qualsiasi causa. Se penso a quanti bambini soffrono nel mondo, per varie ragioni, malattia, indigenza, solitudine, violenze… mi sento male.

L’unico regalo, che vorrei da Babbo Natale, che mi rendo conto essere un sogno utopistico, sarebbe quello di sconfiggere o almeno ridurre più possibile la sofferenza dei bambini. Credo, senza ombra di dubbio, che questo   sia il sogno di ogni mamma, perché quando una mamma vede un bambino soffrire, anche quando non è suo, è la cosa più straziante del mondo.

Perciò, quando c’è la salute e la serenità per i nostri Mimmi, (e i nostri cari) abbiamo  già tutto! Questo è il regalo più bello che possiamo avere. Spesso ci lamentiamo e ci facciamo venire il malumore per stupidaggini, futilità, e questa è la cosa più negativa che possiamo fare. Ho visto persone che hanno molto meno della media, essere più sereni  di gente che ha tutto, e che dovrebbe, sulla carta, ringraziare Dio, ogni minuto che passa. Cerchiamo di godere delle belle cose che si hanno, e di cercare la serenità nelle piccole cose di tutti i giorni, quelle che ci rendono felici.

Buon Natale a tutti e che i Vostri desideri più importanti si avverino.

Come si dice in Toscana: “Siamo alle porte coi sassi” detto regionale che vuol dire che il tempo stringe e che siamo vicini all’accadersi di un qualcosa. Questo qualcosa è il 25 dicembre, Natale, il giorno in cui c’è lo scambio dei doni.
Aiutoooooo!!!

Eccomi qua allora, sempre in ritardo ovviamente, a fare una lista, una sorta di top  10, di tutti i pensieri che vi consiglio per questo Natale. C’è un po’ di tutto, ovviamente, quegli oggetti che interessano a me e che immagino possano interessare il mio target, ovvero Voi, dolci e belle mammine sopra la trentina. Sono prodotti che variano e hanno diversi range di prezzo. Ci sono oggetti per la prima infanzia e pensieri per tutta la famiglia. Insomma vi butto giù le mie idee e le mie preferenze per questo Natale, tutti oggetti che io ho ordinato, alcuni li ho già, altri arriveranno a breve. Aspetto a gloria il corriere, con il quale ormai siamo diventati grandi amici ?.

La mia  TOP 10  per le idee regalo:

1) Impronte Baby Art

Una serie di prodotti, per immortalare le impronte di manine e piedini dei vostri mimmi, idea perfetta per Natale anche per i Vostri amici che hanno bimbi piccoli. Simpatici calchi (atossici) che rimangono nel tempo.

 

2) Foto su tela

Una bellissima idea quella di stampare le vostre foto preferite su tela, così da arredare le pareti di casa con i vostri ricordi. www.ilfotoalbum.com

 

 

 

 

3) Borsa Mummy Picci

Borsa multifunzione, indispensabile per tutte le mamme con bimbi piccoli.

 

4) Sneakers DATE

Un must-have da avere nelle vostra scarpiera: un paio di sneaker, le più belle sono quelle del marchio DATE

 

5) Calendario personalizzato

Un’idea che dura tutto un anno, il calendario personalizzabile con le vostre foto più belle. www.cheerz.com

 

 

 

 

6) Mini proiettore da culla Tiny Love

Potete scegliere diversi proiettori musicali, della Tiny Love. Un’idea carina per illuminare la cameretta dei vostri bimbi.

 

7) Nikon Coolpix A900

Compatta tascabile, per chi come me , non vuole rinunciare ad avere una macchina fotografica performante.

 

8) Robottino aspirapolvere Roomba

Un fedele compagno che da ora in poi non lascerò mai, il mio Roomba, lo consiglio come regalo a tutti! Io ho la serie E5

 

9) Ovetto Bébé Confort AxissFix Air

L’ovetto è una spesa indispensabile per chi, come me ha figli piccoli. Meglio affidarsi ai migliori. Io ho scelto l’ovetto Bébé Confort AxissFix Air, quello che gira, fronte seggiolino e fronte strada, per una comodità unica.

 

10) Il FotoAlbum Happy Canvas 

Un design unico e inimitabile quello di Happy Canvas, la linea di fotoalbum del sito www.ilfotalubum.com
Ancora mi deve arrivare, appena mi arriva, vi farò vedere.

 

 

 

E voi quale idea regalo scegliereste???

Sabato 15 dicembre, da Nidò in viale dei Mille a Firenze, si fermerà la slitta di Babbo Natale.
Babbo Natale, porterà con sé idee regalo e soprattutto tanti sconti.
La cosa carina è che tutti noi avremo la possibilità di immortalare i nostri piccoli con il loro personaggio preferito, colui che: “porta i doni a tutti i bimbi buoni.”
Questo è lo special day Nidò.
Oltre ad essere un bel momento per i nostri bimbi, sarà un’occasione per ultimare e soprattutto improvvisare gli ultimi regali di Natale. Eh si, proprio così, perché più ci avviciniamo al Natale e più irrompe il classico tormentone dei regali natalizi.

Il Natale è alle porte e come sempre, non so mai cosa regalare e ovviamente mi riduco sempre all’ultimo, situazione che poi mi porta al classico stress “cerca regali”.
Tra l’altro siamo subissati continuamente da messaggi pucclicitari che sponsorizzano mille idee, alcune anche interessanti, ma almeno per quanto mi riguarda, alla fine me le dimentico tutte.

Allora ne approfitterò da Nidò, con la scusa di Babbo Natale ?, per trovare qualcosa di carino per i mimmi delle mie amiche e gli amichetti della mia bimba più grande.
In quella occasione Nidò farà un 15% di sconto su due prodotti Inglesina, ovvero l’ altalena Wave e il seggiolone My Time 

E poi un bel 20% sui giocattoli, perciò care amiche, possiamo sbizzarrirci negli ultimi doni da dedicare ai nostri piccini.
Per quanto mi riguarda, vorrei comprare qualche gioco in legno per le mie bambine, inoltre mi piacciono molto le  lampade che ho visto in negozio, quelle che fanno una luce soft, da posizionare nella cameretta.
Inoltre domenica 16 ci sarà il 20% di sconto su tutto l’abbigliamento.

Imperdibili, dunque questi due appuntamenti, dello Special Day Nidò, che vi ricordo essere:

  • sabato 15 dicembre = il 15% sul seggiolone My Time e sull’altalena Wave di Inglesina e il 20% su tutti i giochi.
  • domenica 16 dicembre = 20% su tutto l’abbigliamento.

Buono shopping!

www.nidò.it

[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/57XNO8Pq_TQ” align=”center”][vc_column_text]Un’ idea particolare e divertente da regalare e regalarsi per questo Natale, è sicuramente un bel servizio fotografico per tutta la famiglia. Chiamatemi fissata, ma io adoro le foto, in primis mi piace proprio farmi fotografare, lo so, sono un po’ narcisa, ma l’importante è riconoscerlo ?.
Impazzisco per le foto di famiglia, sarò antica e con una visione anacronistica, ma trovo sia molto bello avere in casa le cornici nelle quali mettere le foto più significative della nostra vita. Ormai fare foto, grazie agli smartphone, specie questi di nuova generazione, è diventata una routine quotidiana, tutti possiamo improvvisarci fotografi.

Se però vogliamo qualcosa di diverso, di più bello e professionale, dobbiamo per forza affidarci a professionisti del settore, fotografi che lo fanno di mestiere. Infatti per una buona resa, la foto ha sicuramente bisogno di alcuni accorgimenti. Infatti, oltre allo strumento con il quale si scatta, le luci, ad esempio, sono fondamentali per una buona riuscita dell’immagine. Insomma se vogliamo qualcosa di bello, dobbiamo andare da un fotografo.Per la mia famiglia io ho scelto ancora una volta Foto Fantasy, negozio in via Gioberti a Firenze, che conosco molto bene e che recensisco super positivamente.

Già due anni fa, facemmo a Natale questo servizio fotografico, quando la mia primogenita aveva sei mesi, infatti l’idea di immortalare il suo primo Natale con queste foto, ci piaceva tantissimo. In quell’ora e mezzo di servizio insieme alla fotografa, c’era anche Elisabetta, la proprietaria del negozio, che è stata la vera art-director della sessione fotografica,  ed è stata tutto il tempo con noi, aiutandoci con la bambina nelle varie pose.

Un momento davvero divertente e magico, che ho voluto replicare anche per la mia secondogenita, sbizzarrendomi come mio solito, con un tocco di follia, giocando con gli innumerevoli  gadget che hanno sul set: cerchietti, fiori, cuffiette, orsacchiotti, ninnoli e nannoli da indossare.

Quest’anno abbiamo deciso di includere anche i nonni, che sono stati ben felici di partecipare a questa sessione fotografica. Ricordi indelebili che si fissano grazie a Foto Fantasy.

Nel video ci sono racchiusi alcuni momenti di questa esperienza, che a me piace sempre moltissimo e che consiglio anche come idea regalo per Natale o per una qualsiasi ricorrenza.

Foto Fantasy

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