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elisa sergi blog

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Torna puntuale l’ appuntamento con il Pitti Immagine Uomo. Questa volta in versione estiva e alla sua 96 edizione. Tanto colore, tanta voglia di mare, e i soliti personaggi particolari animano questa kermesse, la più attesa manifestazione fiorentina di moda che ci sia.

Mi è piaciuto molto l’allestimento di quest’anno, colorato e sgargiante, persino i membri dello staff indossavano una  divisa molto particolare e allegra, una maglietta con il logo di questa edizione e una giacca leggera con una fantasia stile patchwork anni 90.

Oltre alla fiera, la sera Firenze si anima di serate, eventi, cene, feste e appuntamenti mondani divertenti per tutti i gusti.

Oltre alle immagini che mi sono divertita a riprendere, sono andata a caccia di consigli e di stile dai miei adorati amici che ritrovo ogni anno per questo imperdibile appuntamento.

Date un’occhiata al video!

Sembra ieri che ero incinta, sembra ieri che  ho partorito…invece no, è già passato un anno da quando ho dato alla luce la mia secondogenita Stella. Se devo essere sincera, con la mia prima figlia, il tempo ha avuto un ruolo completamente diverso, direi proprio opposto. Se con quest’ultima ogni cosa è volata e tutt’ora mi sembra che il tempo scorra velocissimo, con la prima figlia, il tempo non passava mai. Questa differenza penso sia legata alla novità e all’attesa della prima gravidanza e del primo figlio, poiché è tutta un’incognita perciò ogni istante è vissuto con più intensità. Per quanto riguarda il secondo figlio, ormai tante cose le sappiamo già e a volte le diamo per scontate, il tempo sembra avere una connotazione molto diversa.
Il compimento del primo anno del nostro bambino, rappresenta un momento importante, una tappa che sancisce la crescita del nostro piccino, che ovviamente si è discostato dal concetto di neonato.
Come ormai sappiamo bene, i primi mesi del piccolo, sono momenti fondamentali per lo sviluppo cognitivo del piccolo.

 

LE  PRIME  CONQUISTE (0-12 mesi)

  • Riconoscimento dei volti in primis quello materno
  • Primi sorrisi e successive risatine
  • si gira su se stesso e si inarca con la schiena
  • Sonno più prolungato, fino ad arrivare all’intera notte  (a seconda dei casi e del bambino)
  • Conquista la posizione seduta
  • Esplorazione orale, il bimbo conosce il mondo “assaggiandolo”
  • Paura dell’estraneo
  • Gattona o si trascina
  • Afferra le cose consapevolmente
  • Prova altri sapori oltre al latte, come la frutta e le prime pappine
  • Muove le manine con intenzione
  • Prova a mangiare da solo e si porta alla bocca il biberon
  • Si alza eretto in piedi
  • Primi passi
  • Lallazione
  • Prime paroline
  • e infine …. combina i primi guai, con l’uso delle manine, iniziando ad esplorare il mondo

E’ doveroso chiarire il concetto che ogni bambino ha i propri ritmi e tempi, ci sono bambini che camminano prima di 1 anno e altri che ancora non lo fanno. Così come l’abbandono del pannolino, solitamente avviene intorno ai due anni, ma ripeto ognuno ha i propri tempi, e alcuni possono anche arrivarci intorno ai tre anni.

Detto ciò, ci sono le fasi di crescita che scandiscono a grandi linee, intervalli temporali in cui il bambino acquisisce certe competenze specifiche. Ogni bambino è diverso da un altro, perciò se c’è un ritardo in qualche sfera non c’è da preoccuparsi, anche se per ogni dubbio o perplessità vi consiglio sempre di chiedere al vostro pediatra, che sicuramente vi consiglierà la strada migliore.

Con l’avvento di internet, il mondo in ogni suo aspetto è stato profondamente cambiato, stravolto e rivoluzionato, sia in bene che in male.Pensate alla quantità di informazioni che adesso abbiamo a disposizione. Ad esempio uno studente oggigiorno può contare, oltre che sui classici reperti cartacei, come libri e dispense, anche e soprattutto sulle ricerche in rete. Strumenti come PubMed, importante banca dati biomedica accessibile gratuitamente on line, adesso sono alla portata di tutti, e ciò ha sancito una vera e propria svolta

Tanto progresso, tanta innovazione, tanta tecnologia, ma anche tanto “distacco dalla realtà”, un graduale allontanamento da quelli che sono i rapporti cosiddetti “reali”, che ha fatto della sfera sociale uno tra i più  importanti cambiamenti a livello globale ad opera dei social network.

Gli psicologi monitorano costantemente il fenomeno e le ripercussioni che i social network hanno nella nostra vita e benché abbiano sottolineato anche aspetti positivi come l’immediatezza comunicativa, hanno evidenziato anche molti aspetti negativi. Dipendenza da internet, narcisismo, voyeurismo, alienazione, dismorfismo corporeo, disturbi ansiosi come il disturbo ossessivo compulsivo e disturbi dell’umore come depressione. In soggetti predisposti può insorgere una sintomatologia psicopatologica, a seconda della propria inclinazione, perciò è bene tener presente i rischi legati ad un uso improprio o ad un abuso della rete.

Prima MySpace, poi Facebook, ora Instagram, Twitter, e anche Linkedin, hanno la comune utilità di mantenere vivi i contatti nella maniera più semplice possibile, ottimizzando la comunicazione con strumenti immediati come chat e messaggistica. La comunicazione così come l’informazione è veicolata velocemente in tutto il mondo, ovunque ci sia una connessione, perciò è molto semplice far correre una notizia, vera, falsa che sia… In questo contesto, capite bene che è molto veloce, recuperare vecchi amici o conoscenti o farsene semplicemente di nuovi. Le amicizie online sono alla portata di tutti, e spesso la richiesta di amicizia viene richiesta o accettata anche se praticamente due persone si salutano appena e questa è la cosa paradossale e veramente comica dei social network. Un livello di “amicizia” diverso da quello reale, sicuramente più aleatorio e anche più leggero, senza dubbio meno profondo.

ASPETTI POSITIVI

  • POTENTE MEZZO DI COMUNICAZIONE: il miglior modo di comunicare e senz’altro il più veloce, in quanto permette di relazionarsi comodamente da casa propria o dove si vuole.
  • TEMPESTIVITA’ COMUNICATIVA: la rete e quindi i social network permettono di comunicare in tempo reale in qualsiasi parte del mondo ci si trovi e nella maniera più immediata più possibile. Siamo costantemente informati su fatti di cronaca, e aggiornamenti culturali.
  • CONNESSIONE GLOBALE: tutti nel mondo siamo connessi, indipendentemente dal nostro luogo di origine.
  • NUOVE POSSIBILITA’ DI BUSINESS: la figura della blogger, influencer e social media manager, sono solo alcuni esempi dei lavori che si possono sviluppare sui social network.
  • FAVORISCONO NUOVE RELAZIONI: conoscersi e trovarsi è sicuramente più facile e immediato.

ASPETTI NEGATIVI

  • PERDITA DEL CONTATTO CON LA REALTA’
  • STANCHEZZA MENTALE
  • DEFCIT D’ATTENZIONE
  • SVILUPPARE UNA DIPENDENZA
  • ACUIRE UNA SINTOMATOLOGIA PSICOPATOLOGICA: (anche sotto soglia) pensiamo al semplice narcisismo oppure può predisporre a certi stati ansiosi, depressivi, legati alla propria immagine e al concetto di sé, come il dismorfismo corporeo.
  • CALO DI PRODUTTIVITA’: con conseguente perdita di tempo
  • FURTO D’ IDENTITA’ E PRIVACY VIOLATA: mi è successo l’estate scorsa. Alcuni hacker mi avevano rubato l’identità, con furto di immagini mie e della mia trasmissione sulla salute.
  • FENOMENI ALLARMNATI COME IL CYBERBULLISMO: attenzione alle insidie specie per i più giovani che devono essere monitorati nel loro utilizzo della rete.
Insomma il consiglio è: maneggiare con cautela, specialmente quando si tratta  di minori.

Una delle città più interessanti che conosca, una metropoli che non mi stanca mai e nella quale mi trasferirei volentieri, senza pensarci due volte, è Londra.
Un luogo nel quale si respira un’aria cosmopolita, dalla tradizione, alla modernità, dall’architettura alla natura, un vero e proprio miscuglio di culture ed etnie integrate alla perfezione.

VIDEO: Cosa vedere a LONDRA 

Stavolta sono andata a Londra con la mia famiglia, al “Saint Joseph College” a Oakwood, non proprio in centro zona 1, ma grazie alla metropolitana londinese, questo non è stato un problema.
La mattina tutti a imparare/ripassare le nozioni di inglese con i teachers e poi il pomeriggio a spasso per le mille attrazioni londinesi.
Londra è una città bimbi friendly, adatta ai bambini, perché racchiude in sé, diverse opportunità e attività per i più piccoli, che vi elenco di seguito.

Unica nota negativa: nella metropolitana, non sempre sono presenti gli ascensori per passeggini o carrozzine.
In molte occasioni mi toccava trasportare per le scale il passeggino, e io, avendo due bimbe piccole, una delle quali ancora non cammina , ho avuto qualche seria difficoltà. Difficoltà però, ampiamente superate dalla cortesia inglese, che ho riscontrato nelle tante persone che ci mostravano 
spontaneamente il loro aiuto. Detto questo, Londra si conferma una meta top per famiglie.

 – COSA FARE A LONDRA CON I BIMBI

  1. London Eye, la ruota panoramica più grande d’Europa inaugurata nel 2000, 135 mt di altezza. C’è la concreta possibilità che vi siano lunghe code, perciò vi suggerisco di comprare i biglietti online.
  2. Natural History Museum, un luogo magico grazie ai suoi dinosauri e ai tanti animali presenti.
  3. Science Museum, con i diversi mezzi esposti, le sue vetture, il fornito reparto di aeroplani e uno spazio nei sotterranei pensato appositamente per i più piccoli e per il loro divertimento.
  4. I tanti parchi che compongono la città, all’interno dei quali potrete trovare uno spazio per far divertire i vostri bambini, tra scoiattoli e papere.
  5. Il cambio della guardia a Buckingham Palace, è uno spettacolo gratuito quotidiano, da informarsi online per l’orario esatto.
  6. Greenwich e il suo National Maritime Museum, (gratuito come tutti i musei), il Cutty Sark, famoso veliero, e il Royal Observatory, rinomato per essere il meridiano “zero”.
  7. Lego store in Leicester Square, un vero parco giochi fatto di mattoncini.
  8. Hamleys, un negozio di giochi enorme e super accessoriato.
  9. Per tutti gli amanti di Harry Potter, da non perdere il binario 9 e tre quarti a King’s Cross e gli studios della Warner Bros.
  10. La casa museo di Sherlock Holmes in Baker Street, potrebbe essere un’idea per tutti coloro che adorano l’eccentrico investigatore.

Indipendente dai bambini, a Londra ci sono moltissime cose da vedere, a seconda del tempo e dei gusti personali:
Vi elenco di seguito alcune tappe che secondo me non potete perdere, tra monumenti, musei, parchi, mercati e piazze.

Ecco i miei MUST

Oltre a queste cose, ovviamente ce ne sono tante altre da scoprire e visitare approfonditamente, io ho fatto solo la mia selezione dei posti che in assoluto preferisco e che secondo me non potete perdere.

BUON VIAGGIO 

Situazione difficile in casa Fiorentina, si è rischiato la retrocessione in serie B e si parla addirittura di possibile cessione da parte dei fratelli Della Valle.
Parliamone insieme a Enzo Bucchioni.

Votare è un nostro sacrosanto diritto, la storia ci insegna che è stata una lenta conquista, frutto di lotte e sacrifici, perciò in visione di questo background storico-politico è soprattutto nostro dovere non disertare alle urne.

Il 26 maggio in tutto il territorio fiorentino si vota dalle 7 alle 23, per eleggere:

  • Sindaco e i consiglieri comunali (scheda blu)
  • Elezioni europee (scheda fucsia)
  • Presidenti e consiglieri dei quartieri fiorentini (scheda verde)

Per quanto riguarda la scheda blu, troveremo nove candidati sindaco: Dario Nardella, Antonella Moro Bundu, Fabrizio Valleri, Gabriele Giacomelli, Ubaldo Bocci, Roberto de Blasi, Watte Mustafa, Saverio Di Giulio e Andres Lasso.

Come potete vedere sotto il nome del candidato sindaco, troverete i simboli delle varie liste, per esprimere la propria preferenza basterà apporre una X sul simbolo scelto,  con il nome a fianco del candidato consigliere comunale che desideriamo eleggere. E’ possibile scrivere due preferenze, purché siano di sesso opposto e nella medesima lista. Viceversa il voto verrà invalidato, perciò vi consiglio di porre la massima attenzione nel compilare correttamente la scheda.
C’è la possibilità di fare il voto disgiunto, ovvero scegliere una lista non collegata al sindaco prescelto,  barrando con una X la lista scelta con il nome del candidato preferito.

In queste elezioni amministrative, sono l’addetto stampa dell’Avvocato Silvia Motroni, candidata al consiglio comunale di Firenze, in lista civica: “Nardella Sindaco”.

I suoi punti:

  • -Ridare il centro ai Fiorentini, agevolandone residenza, servizi e sicurezza generale.
  • -Regolamentare il fenomeno dei privati che affittano in regime di B&B.
  • -Introdurre il mecenatismo nella sanità pubblica, con una nuova proposta legge denominata: “BONUS SALUS”, già apprezzata dal Sindaco Nardella e da Stefania Saccardi.

 

Il mio impegno non è unicamente come ufficio stampa, ma anche e soprattutto come forte sostenitrice di Silvia, perché donna con una formazione specifica elevata, con esperienza pregressa come consigliera comunale a Montecatini, sua città natale. Chi la conosce, sa bene che è una persona che sa quello che dice e che porta avanti le sue idee con coraggio e lealtà, mantenendo rigorosamente le sue promesse.
Silvia Motroni, non è solo un avvocato altamente formato, ma una donna ricca di valori, Cattolica in cammino, seguace del Vangelo e della parola di Cristo, perciò in primis legata ad una politica umanitaria e inclusiva, tematiche importanti e rare al giorno d’oggi.

CHI E’ SILVIA MOTRONI:

Nata a Montecatini Terme il 4 aprile 1963. Avvocato penalista e magistrato onorario per 12 anni presso la Procura di Pistoia. Dal 2014 ad oggi ricopre la carica di Consigliera Comunale a Montecatini con delega ai grandi eventi sportivi e turistici. Ha presieduto la Commissione controllo società partecipate. Membro per un anno del COL dei Giochi Olimpici nazionali di Special Olympics; membro ventennale dell’Associazione Amici del Maggio Musicale, dove ha ricoperto per 10 anni la carica di Consigliere nel Consiglio direttivo, svolgendo attività di volontariato e promozione della cultura e della musica; membro per 10 anni dell’Associazione “Firenze Donna”; membro della ‘American Woman’s League; membro del Comitato Donne Toscane for Trisome, presieduto dall’On. Monica Baldi, col quale ha organizzato a Firenze i giochi nazionali di atletica leggera e calcetto per atleti con disabilità intellettive. Impegnata nella difesa dell’ambiente con l’Associazione ‘Insieme per l’Ambiente’, cattolica in cammino, si dedica all’apostolato della preghiera, dell’evangelizzazione del sostegno ai malati e ai bisognosi, con partecipazione a missioni umanitarie: terremoti e assistenza al servizio medico nella giungla in Messico. Artefice del progetto “Pet housing” che accoglie e ricolloca nel centro nord, i cani abbandonati e maltrattati provenienti dal sud.
Madre, moglie e amante indiscussa degli animali.

www.silviamotroni.it

ANDIAMO A VOTARE

E’ appurato che viaggiare apra la mente. E’ indiscusso e chiunque provi ad affermare il contrario, ovviamente non sa quello che dice.

Non è la solita frase retorica, uscita da un’appassionata viaggiatrice dall’anima raminga, ma un vero e proprio mantra, che ha delle basi scientifiche.

Il viaggio è uno stimolo, un modo di conoscere cose nuove, mai viste, culture e usanze lontane, cose sconosciute ai nostri occhi. Le persone che viaggiano sono più flessibili cognitivamente, sviluppano diverse caratteristiche del pensiero divergente, che a differenza di quello convergente, è  specializzato nel formulare una serie di soluzioni alternative e non canoniche ai soliti quesiti quotidiani. Per intendersi il pensiero divergente è strettamente collegato alla creatività.


Io amo viaggiare, è la cosa che in assoluto mi appassiona più di tutto. Prima che nascessero le mie bambine, ho fatto molti viaggi, ho visitato diversi paesi… anche se per i miei gusti, mai abbastanza…
Sono alla continua ricerca di mete (baby friendly) in grado di stuzzicarmi “l’appetito viaggereccio”. Il continente che più in assoluto mi attrae, e nel quale mi piacerebbe fare diversi stop, è sicuramente l’Asia, in tutte le sue variopinte sfaccettature.

Avendo due bimbe piccole e soprattutto un marito che spesso si scontra con la mia anima fortemente raminga, mi devo accontentare di non “solcare gli oceani”  per rimanere in zona Europa.
Qualche mese fa si è prospettata l’opportunità (colta al volo!) di andare con le bimbe una settimana a Londra al St. Joseph College, per fare un’esperienza, facendole toccare con mano, seppur per breve tempo, un assaggino della cultura anglosassone.
Lezione di inglese la mattina e poi tempo libero in giro per la città. Adoro Londra!

Viaggiare, girare il mondo, scoprire nuove e diverse realtà è un vero e proprio toccasana per la salute psicologica individuale e di coppia. Ricercatori e colleghi psicologi, concordano nell’affermare che viaggiare stimola diverse aree della sfera psico-sociale. Ecco di seguito alcuni benefici:

  • Aumenta la creatività.
  • Aumenta la fiducia in se stessi, l’autostima e l’autoefficacia.
  • Aumenta la capacità di problem solving.
  • Aumenta l’umiltà, lo spirito critico e la pazienza.
  • Aumenta il buonumore.
  • Aumenta la voglia di confronto con il prossimo.
  • Aiuta a superare momenti difficili e di smarrimento.
  • Aumenta l’apertura alle novità.
  • Aumenta la lucidità mentale.

I benefici non finiscono qui, ce ne sono tanti altri…questa è solo una breve lista, il punto di partenza per una stimolante ricerca, magari “strada facendo”…
E a voi cosa evoca viaggiare?

✈ –BON VOJAGE – ✈